Un veterano del pop punk tra vent’anni di tour, musica e passione per il tono
Nell’episodio 66 di Guitar Chat, abbiamo il piacere di parlare con Jeff Stinco, chitarrista della celebre band canadese Simple Plan, per discutere della sua carriera, del rapporto con lo strumento, dell’evoluzione della band e di come l’attrezzatura – e la mentalità – abbiano avuto un ruolo fondamentale nel restare attuali dopo oltre 23 anni di attività.
“A un certo punto abbiamo detto: facciamo semplicemente un disco dei Simple Plan. Non era pigrizia, era intelligenza.”
Un’intervista sincera e coinvolgente, con riflessioni vere su cosa significa essere musicista oggi.
Tour senza prove… e la chimica resta intatta
Uno dei momenti più sorprendenti dell’intervista? Jeff rivela che la band non prova più prima di partire in tour.
“Scendiamo dall’aereo e saliamo sul palco. La chimica è lì. È tutto memoria muscolare.”
Anche se vivono in città diverse, il feeling dal vivo tra i membri della band è intatto, frutto di una storia condivisa lunga decenni.
Dai parcheggi a MTV: l’ascesa fai-da-te dei Simple Plan
Jeff racconta gli inizi del gruppo con ironia e spirito: dalle prime demo registrate con gli amici, fino a seguire un tour dei Blink-182 suonando nei parcheggi, regalando magliette pur di farsi notare.
“Davamo le magliette alle ragazze carine: pensavamo che così la band sarebbe sembrata più cool.”
Quello spirito intraprendente li ha portati su MTV, sotto contratto con un’etichetta e in tour in tutto il mondo.
Pop melodico e energia punk: la formula dei Simple Plan
La band ha trovato il perfetto equilibrio tra melodie immediate e chitarre aggressive. Jeff lo descrive come un mix tra canzoni da ninnananna e melodie alla Beatles.
“Vogliamo scrivere grandi ritornelli, melodie forti e chitarre potenti – senza perdere chi siamo.”
Anche quando hanno sperimentato suoni elettronici, non hanno mai tradito la propria identità.
La chitarra è viva – e il merito è delle nuove generazioni
Jeff parla con entusiasmo della nuova ondata di chitarristi che spopola su TikTok e Instagram, e del successo di gruppi come Polyphia e Animals as Leaders.
“Vedere ragazze a un concerto dei Polyphia mi ha ridato speranza: non sono più solo nerd della chitarra.”
Anche se la chitarra non domina più la radio, sta vivendo una rinascita creativa.
Gear talk: Teles, humbucker e il tremolo ideale
Jeff racconta il suo percorso con l’attrezzatura: da Stratocaster a Telecaster con humbucker, fino a strumenti moderni come Aristides e Strandberg, che descrive come “burro tra le mani”.
Sul tremolo:
“Amo i Floyd Rose, ma dal vivo sono un incubo. Ecco perché penso che Vegatrem sia geniale: puoi fare divebomb, resti accordato e il suono rimane pieno.”
Parole che riassumono perfettamente il motivo per cui abbiamo creato Vegatrem: dare soluzioni concrete ai chitarristi reali, che suonano dal vivo ogni giorno.
Un chitarrista che unisce passione e consapevolezza
Jeff Stinco non è solo il chitarrista di una band multiplatino – è un musicista riflessivo, un artista consapevole e qualcuno che, dopo vent’anni, ama ancora profondamente quello che fa.
“Voglio che i miei figli mi vedano fare ciò che amo, non frustrato per quello che non ho realizzato.”